Leggenda, questa,narrata nei secoli Paese sperduto dietro alle colline Tra i boschi lontani sussurri,smarrite presenze, il demonio era qui! Invano iniziarono le costruzioni Questo ponte di grandi dimensioni che avrebbe portato in prestigio anche qua Vie era chi conosceva già il maligno Eremita dal santo passato A sconfiggere il male in gran parte impegnato La fede rimase più salda che mai Oscuro è il fato quando LUI brama anime nuove.. Comunità cristiana al parroco supplicò Di implorar pietà, l'eterno dannato non accettò "Mai avrò clemenza" furente dichiarò Anche il buon padre dovette accettare L'astuzia del signore del male Millenaria la sua perfidia Ma accettò infin di incontrar l'eremita Con il quale giocar la partita Di intelletto contro immortalità E duello sia Non ci son patti tra immortali e uomini Ancestrali potenze contro l'umano declin Di straordinari fatti vi decanterò Di come madre astuzia sovrasta l'intelletto E così, si incontrarono il tempo di un dì Lui cacciatore di fede contro l'oscuro signore Che nulla temeva La terra non girava se lui lo ordinava "Ancora faccia a faccia, padre della perdizione I cittadini stanchi non meritan la punizione Motivo non hai per odiar queste persone Fedeli a colui che sconfisse il tuo potere" "Taci,taci misero umano La costruzione di un ponte,lo sai Esige un pagamento" "Una proposta farò, prendere o lasciare L'anima ti apparterrà Di chi sarà il primo ad attraversare Il ponte che sarai tu ad innalzare Nella lunga notte i tuoi schiavi farai lavorare" "Basterà una notte per mostrarti il maleficio L'orda oscura marcerà sulla terra sotto i miei ordini!" Non ci son patti tra immortali e uomini Ancestrali potenze contro l'umano declin Di straordinari fatti vi decanterò Di come madre astuzia sovrasta l'intelletto Fulmini,lampi e tuoni A sconquassare la notte Notte troppo breve per dire addio ad un vecchio amico Il ponte migliore si fosse mai visto Lo attendeva la stessa mattina E pronto ad attraversarlo il suo cane Vecchio ,malato e stanco La storia è quindi giunta al termine La sua rabbia fu di una tal furia Che ancora oggi la gente teme quel luogo arcano