Lei, un giorno venne qui dai miei E disse: "..sono io che vengo a lavorare qui!", c'era sulla pubblicit'. Aveva una valigia appena, due trecce sulla schiena Si vergognava un po' di me. Io spiavo dalla porta e gi' Mi domandavo: "..ma chiss' da dove viene questa qui?" com'e ridicola cosl. Eppure dentro le mie vene io le volevo bene Sentivo ch'era come me. E da quel giorno lei padrona fu dei sogni miei Amore diventr e mi sconvolse l'anima. E da quel giorno lei mi regalr quegli anni suoi Amore diventr lo seppero anche i miei. Le dissero: "..se vuoi, tu puoi restare qui!" (Dormi amore mio, io ti riscalderr) E' restata, ma su lei non c'h Piy quel grembiule che portava lavorando qui, ora appartiene adesso a te E sogna proprio in questo letto Che curava con rispetto, da quando sola venne qui