Lego un filo al tuo stivale e al mio bracciale bianco che suona contando ogni passo, lego un filo al pianoforte e al tappeto su cui stiamo seduti in questa antica stanza. Passa il tempo e a volte si dimentica passa il tempo ed il tempo ci cambia ma dopo tempo i fili sono ancora qui e con più forza e più voglia ci stringono. Scegli me, sceglimi come tua musa prendi me, prendimi come indifesa creatura da tenere stretta a te. Scegli me, sceglimi come tua sfida prendi me me, prendimi come guida tra la fantasia come scia di un sogno dopo il risveglio improvviso. Lego un filo tra gli sguardi tra le storie e tra i silenzi di questa fiaba in gocce lego un filo tra i capelli e ti dondolo sul collo col sole che alle spalle sorge lego un filo tra le voci tra le pause di cioè delle frasi lasciate incomprese passa il tempo e i fili aumentano si ingarbugliano, crescono e ci imprigionano in una rete di idee innocenti a metà e mi sussurri all'orecchio che forse è meglio che sarebbe meglio tagliarli ma..