Tu sei lontana non mi senti ti ho cercata dappertutto ed ho trovato solo gente solo ghiaccio qualche briciola di pane per i merli che son come perle nere nella neve maledetta Tu non temere sei a casa Noi fra poco cominciamo siamo pronti sul piazzale l’ufficiale ci ha fornito gli strumenti un clarinetto Un modesto pianoforte un violino con tre corde Noi non ci lasceremo mai e anche se fosse sarà il tempo non sarà l’eternità ed abbi cura un po’ di te e trova un uomo onesto che ti voglia bene e scusa, sto per attaccare adesso Sì, e la musica che ho scritto eccola qua modellata su di te sulle tue complessità E’ per il finale della temporalità quando tutto cesserà guerra o pace, passerà. Tu non la senti Non importa, ciò che conta E’ che mi pensi qualche volta Che tu mangi Che non pianga Che non siano violentati dalla vita Perché tanto è limitata I tuoi occhi di smeraldo E non ci lasceremo mai E anche se fosse Sarà il tempo, non sarà l’eternità, ed abbi cura un po’ di te, e se ti svaghi o mi tradisci lo capisco, sai? Io qui devo suonare ancora Sì, e la musica che ho scritto è questa qua Ricordandomi di noi, dell’intera umanità E’ per il finale della temporalità Quando tutto cesserà Guerra o pace, passerà. E’ perché crolli tutto e cambi la tonalità, La bemolle passi al Re E’ l’amore mio per te perchè quando poi l’Apocalisse arriverà Tu ritrovi un altro me e la vera libertà.