L'acqua che passa, l'acqua che scorre, tira un gran vento e piove un po' è notte fonda, c'è qualche lume sto sopra il ponte e guardo il fiume. A cosa pensi, mio signor G? Pensi alla vita a ciò che finì a ciò che hai detto, a ciò che hai fatto al tuo coraggio, al tuo passato, che è già passato! L'acqua che passa, l'acqua che scorre dentro quel buio, oltre quel buio fa molto freddo, è quasi inverno sto sopra il ponte in un inferno. In un inferno, mio signor G via, non diciamo frasi così "tutto s'aggiusta" questo è il tuo motto non lo ricordi, hai sempre avuto quello che hai dato. L'acqua che passa, l'acqua che scorre come una nenia che non finisce io che la guardo come assopito ci farei un tuffo tutto vestito. Tutto vestito, mio signor G ma lascia stare va via di lì ritorna a casa tra le tue mura tra i tuoi parenti, se hai strane voglie pensa a tua moglie. L'acqua che passa, l'acqua che scorre che non riflette neppure una stella passa una coppia, vive qualcuno e su quel punte non c'è più nessuno...