Compagno, cittadino Fratello, partigiano Teniamoci per mano In questi giorni tristi Di nuovo a Reggio Emilia Di nuovo là in Sicilia Son morti dei compagni Per mano dei fascisti Di nuovo come un tempo Sopra l'Italia intera Fischia il vento infuria la bufera! A diciannove anni È morto Ovidio Franchi Per quelli che son stanchi O sono ancora incerti Lauro Farioli è morto Per riparare al torto Di chi si è già scordato Di Duccio Galimberti Son morti sui vent'anni Per il nostro domani Son morti come vecchi partigiani! Marino Serri è morto È morto Afro Tondelli Ma gli occhi dei fratelli Si son tenuti asciutti Compagni sia ben chiaro Che questo sangue amaro Versato a Reggio Emilia È sangue di noi tutti Sangue del nostro sangue Nervi dei nostri nervi Come fu quello dei Fratelli Cervi! Il solo vero amico Che abbiamo al fianco adesso È sempre quello stesso Che fu con noi in montagna Ed il nemico attuale È sempre ancora eguale A quel che combattemmo Sui nostri monti e in Spagna Uguale la canzone Che abbiamo da cantare Scarpe rotte eppur bisogna andare! Compagno Ovidio Franchi Compagno Afro Tondelli E voi Marino Serri Reverberi e Farioli Dovremo tutti quanti Aver d'ora in avanti Voialtri al nostro fianco Per non sentirci soli Morti di Reggio Emilia Uscite dalla fossa Fuori a cantar con noi Bandiera Rossa! Bandiera Rossa!