Oggi è un altro giorno e sono stanco Di aspettare la tua volontà Di sentirmi pecora di un branco Che un paradiso non ce l'ha... Dimmi cos'è vero e cos'è falso Tu che hai in mano L'asso e la regia Trovami un riparo e fammi credere Che esiste un'altra strada.... Che siamo vivi e non cortei Di vecchie illusioni Buoni e cattivi figli tuoi Senza esclusioni nascerà Nei miei domani se vorrai la mia preghiera Forse è la tua legge che non basta A guarire i nostri lividi Per uscire indenni della storia Che ci fa dimenticare. Che siamo vivi e non i suoi Umili attori Fuori dai libri e dai musei Di oggi e di ieri Nascerà fra le tue mani Che aprirai. La città di chi ti ama un po' così Ma ti cerca come me E anche se forse non ci sei Dedico solo a te La mia preghiera. Io lo so che siamo vivi e prima o poi Anche da soli sapremo difenderci vedrai Dai nostri errori Nascerà come la fede Che vorrei la mia preghiera ... la mia preghiera ... la mia preghiera