Va ora in onda "Quella cosa", la pi� sincera canzone d�amore: Dato il contenuto raccomandiamo l�ascolto ai soli maggiorenni e ai bambini accompagnati dai genitori. Tu parli cos� per me, ma indovina nella testa che c�� (c'� quella cosa)! Amo i tuoi capelli mori, come li muovi, ma vado fuori (per quella cosa)! Chiamali pensieri sporchi, ma se mi tocchi non penso pi� ai tuoi occhi (ma a quella cosa)! Sar� un fissato, complessato, si sono innamorato nato (di quella cosa)! GRIDO : Mi ha colpito in pieno centro fin gi� dal primo incontro ci son finito dentro e mi si � capovolto il mondo ha reso in un secondo la mia vita, pi� saporita, l�avrai capita si parla della fi**, e di come pu� mandarmi a un passo dal collasso come un pazzo parti a razzo quando cerca il ca***, fai lo scemo come un bambino cretino, solo per averla vicino e vederla farti un pom****, � una malattia nota sindrome da gigol�, tutti mi chiamano il mancato ginecologo, roba da manette, malato per le te***, non � una bugia sono un caso da ricovero, e dire che davvero io ci provo a star buono, poi basta vederla e mi dimentico chi sono, ma una soluzione l�ho trovata in fondo, tolgo il medico di torno con una sco**** al giorno ! Uno . . . lei ti guarder� . . . Due . . . far� la smorfiosa . . . Tre . . . ti vorr� e . . . Quattro sar� quella cosa! Tu parli cos� per me, ma indovina nella testa che c�� (c'� quella cosa)! Amo i tuoi capelli mori, come li muovi, ma vado fuori (per quella cosa)! Chiamali pensieri sporchi, ma se mi tocchi non penso pi� ai tuoi occhi (ma a quella cosa)! Sar� un fissato, complessato, si sono innamorato nato (di quella cosa)! THEMA : Con una chia**** al giorno, pom**** da film porno, malati per la fi**, � vita se ce n'� qui intorno, fin da bambino un casino nel passeggino gi� guardavo e gioivo anche se ancora non capivo, dico, ho una visione, sale l�ormone, io vedo **** ovunque � seria la questione, come,� in ogni dove cerco un gol****, da presentare a chi poi scatena la situazione, parlo di lei, solo di lei la fi**, vivo per lei mi sposerei, la mia migliore amica, come farei senza di lei non so gente, non riesco a stare indifferente a un bi*** prorompente, niente non se ne parla se la traiettoria poi si sposta verso quei pensieri sporchi, sconci e porci, come me poi sognano la donna amata a novanta, a una chia**** che canta, amore, sesso, sesso, adesso stammi addosso, una leccata di fi** che dica questo � l�antipasto, il resto sulle tue labbra � dipinto � la regina di tutti noi sotto le cavie di 'sto mondo! Tu parli cos� per me, ma indovina nella testa che c�� (c'� quella cosa)! Amo i tuoi capelli mori, come li muovi, ma vado fuori (per quella cosa)! Chiamali pensieri sporchi, ma se mi tocchi non penso pi� ai tuoi occhi (ma a quella cosa)! Sar� un fissato, complessato, si sono innamorato nato (di quella cosa)! Uno . . . lei ti guarder� . . . Due . . . far� la preziosa . . . Tre . . . ti vorr� e al . . . Quattro finalmente quella cosa! Uno . . . lei ti guarder� . . . Due . . . far� smorfiosa . . . Tre . . . ti vorr� e il . . . Quattro sar� quella cosa! E che qualcuno mi dica che non � vero, che quel velo nero � davvero la porta del settimocielo, e che non � vero che non sente pi� niente nessuno, mentre lei si spoglia ha voglia divederlo du**, oh, forse non ne dovrei parlare � volgare, ma al mondo in fondo niente � meglio di sco****, e di sentire quel sapore sulle dita, di fi**, che sempre dio la benedica! Tu parli cos� per me, ma indovina nella testa che c�� (c'� quella cosa)! Amo i tuoi capelli mori, come li muovi, ma vado fuori (per quella cosa)! Chiamali pensieri sporchi, ma se mi tocchi non penso pi� ai tuoi occhi (ma a quella cosa)! Sar� un fissato, complessato, si sono innamorato nato (di quella cosa)!