(Minestroni) Vedo un dandy È un anti-moda È lui l'inizio di una lunga coda Ama lo specchio Trova in se stesso L'unica stella per il giusto passo Così puro e trasparente Veste le maschere di un mondo assente Per duellare con il presente Tanto volgare che il suo cuore offende. Vedo un dandy Declama e canta Una realtà che agli altri sembra finta Nel suo pianeta all'incontrario La verità sta nell'immaginario Ogni volta che va a recitare I buffi ruoli degli esseri umani Si annoia e prega per quei prigionieri A cui pilotano anche i desideri. Tutto sono io Nulla sono io Io brindo da solo Nell'universo chi c'è? Io, che brindo da me.