Sotto i fili della luce Con un sasso in mano Predere la mira E poi vedere dove va Per un gioco come tanti Di altri tempi Ogni filo preso è un desiderio Che si avvererà Aspettare chiuso in macchina Che passi il treno E provare ad inventarsi Un gioco lì per lì Sarà un merci o un passeggeri E quanti vagoni avrà O semplicemente dire Da che parte arriverà Dicono di me Che son rimasto un pò bambino Dicono di me Che ormai non crescerò E forse è vero perchè Come fa sempre ogni bambino Cerco di scoprire d' ogni cosa Il gioco che racchiude in sè E ogni scusa è buona Per scommettere E giocare su di me Ritrovarsi tra le dita Solo una moneta Con un colpo d' occhio E dire quanti anni ha E lanciarla in aria Per un testa o croce Se indovini per tre volte Tutto bene va Rimanere coi gomiti Sulla ringhiera Tra i terrazzi delle case Per guardare giù Tutti i giochi dei cortili E delle strade Ricordare che bambini no Non si torna più Ma dicono di me