Che bei fiori carnosi Son le donne dell'Avana: Hanno il sangue torrido Come l'Equador. Fiori voluttuosi Come coca boliviana... Chi di noi s'inebria Si ripete ogn'or: Creola, Dalla bruna aureola, Per pietà sorridimi Che l'amor m'assal... Straziami, Ma di baci saziami; Mi tormenta l'anima Uno strano mal. La lussuria passa Come un vento turbinante, Ché gl'odor più perfidi Recan ogn'or con sé Ed i cuori squassa Quella raffica fragrante E inginocchia gli uomini Sempre ai vostri piè. . . . . . . Straziami, Ma di baci saziami; Mi tormenta l'anima Uno strano mal. (Grazie a Luigi per questo testo)