Chissà che cosa si nasconde dietro i tramonti di Gizèh, Dietro le sue mura scorticate dietro i miei dubbi i miei perché. Chissà se i vecchi pastori di Nazca aspettano ancora invano Il ritorno dei visitatori venuti da lontano. Chissà se nel mio sangue scorre la rabbia del Dio Baal. Chissà se è tutto chiaro sui testoni di Pasqua sul cavallo dello Berkshire. Chissà se Hammurabi sapeva dei papiri sul Nilo e sulle rive del Ciane E le porte d'Ercole superate da Fenici e da bande corsare. Chissà se si risveglierà un giorno l'orgoglio degli indiani E se bagnerò nel sacro Gange il mio volto e le mie mani. E l'astronave di Palenque e i monoliti di Stonehenge Nelle parole di un vecchi scozzese: it's very strange. Chissà se fra i tuguri dell'Halisà giace ancora un ricordo ancestrale, Di moschee bianche rase come conchiglie rase al suolo da un nuovo natale.