(M. Ferradini) E' bello avere un amico, Un amico e starci a ragionare Essere quello che sei, Senza pudore, paura di starti a sputtanare Magari potergli raccontare Degli insuccessi, o di quando stai per annegare In questo mare di convenzioni, Che ci costringe a nascondere Le nostre emozioni. Parlare di lavoro, Delle soddisfazioni anche quando non ci sono, Poter dire tutto quello che ti passa per la testa Senza bleffare, fare finta Che per te è sempre festa. Che bello riuscire a dire, Che ridi, che piangi, Che qualche volta hai voglia di morire, Che ti commuovi ricordando qualcuno; Aprire il cuore Come non hai fatto on nessuno. Poi raccontarsi le donne Sinceramente senza esagerare, Di quante volte in una notte Sei riuscito a far l'amore E quante invece avevi finito Prima ancora di cominciare. Sarà la nostra natura, Questo orgoglio chiuso dentro i pantaloni O forse il peso di sta' cultura Che ci lascia a terra, Col naso a seguire gli aironi. Sarà la nostra natura, Questo orgoglio chiuso dentro i pantaloni O forse il peso di sta' cultura Che ci lascia a terra, Col naso a seguire gli aironi.