Dammi una mano, fammi uscire da qui, era da tanto che non pregavo più. Che strana luce, non capisco cos’è, come una lama che taglia il buio e cade su di noi. Dammi una mano, vorrei avere per me una stagione calda come quando c’era lei. Parlami di te, raccontami chi sei, dimmi cosa c’è nel posto dove stai. E dammi la tua mano, insegnami a capire tutte queste cose dove vanno poi a finire. Dimmi se quel posto Potrò mai ritrovare, un amore strano che non mi faccia stare male. Dammi un mano, forse è tardi per me, là fuori c’è un mondo che sembra spento e al buio senza te. Parlami di te, raccontami chi sei, dimmi cosa c’è nel posto dove stai. E dammi la tua mano E insegnami a capire tutte queste cose dove vanno poi a finire. Parlami di te, raccontami chi sei, dimmi cosa c’è nel posto dove stai. Dimmi se quel posto Potrò mai ritrovare, un amore strano che non mi faccia stare male. Male come un cane Che ha perso il suo padrone, male come un uomo che non ha più pudore. E dammi la tua mano E aiutami a sognare, forse tutto questo è troppo e allora aiutami a scappare.