Quando tutto tace e su nel ciel la luna appar, col mio più dolce e caro miao, chiamo Maramao. Vedo tutti i mici sopra i tetti a passeggiar, ma pure loro senza te sono tristi come me. Maramao perché sei morto? Pane e vin non ti mancava, l'insalata era nell'orto, e una casa avevi tu. Le micine innamorate fanno ancor per te le fusa, ma la porta è sempre chiusa e tu non rispondi più. Maramao... Maramao... fanno i mici in coro: Maramao... Maramao... mao, mao, mao, mao, mao... Maramao perché sei morto? Pane e vin non ti mancava, l'insalata era nell'orto, e una casa avevi tu. Anche la nonnina triste e sola al focolar, seguita sempre a brontolar e non vuol filar. L'ultimo gomitolo con cui giocavi tu sul suo grembiule bianco e blu non si muove proprio più.