La cattedrale di palermo paradiso e inferno dentro fuori un caldo micidiale sul suo viso di bambino sostenuto dal cerone ammazzato dal cerone Gira sempre senza borsa tiene il tempo nel passato e mi sfugge del presente la funzione della gente Tengo stretto il mio lavoro la mia vecchia percezione tengo stretto il mio lavoro oh, oh Dio non l'ho neanche calcolato mi son fatto cioccolato e ci metto sopra il vino raglio e rido fino al mattino Mi dimentico mio padre mi dimentico mia madre mi dimentico mia figlia hanno in testa solo me Io mi sono ritrovato nell'idea di far qualcosa mica solo consumare che mi annoia, che mi annoia Oggi costruirò una bomba da far brillare fra le casse del tuo computer maledetto dimmi cosa ascolti, dimmi come ascolti Hai mai provato una chitarra? a urlarci dentro il tuo tormento hai mai provato una chitarra? prova adesso, entra dentro La cattedrale di palermo paradiso e inferno dentro e mi sfugge del presente la funzione della gente