Se un giorno vorrai il tuo cervello da te saprai quello che già fai: sciogli i legami, loro insieme a te. Viaggia nel cielo sui cavi di ferro tra voci d'acciaio che parlano mute Lascia il partire il tuo ascensore. Tu allora vedrai tutta la squallida realtà di un tabù che l'umanità ha sempre vissuto senza libertà tutto l'amore ridotto nel nulla riposa vecchio tra mostri di muffa Lascia partire il tuo ascensore. Schiaccia sul muro senza pietà La tua morale che ti vuole ancora imprigionato tra mediocrità Lascia partire il tuo ascensore Lascialo andare e prendi il potere.