Hallo, hallo, hallo. Sì sì sull'onda, sull'onda. Cambia linea, cambia linea Sì pronto, hallo hallo, siamo in fase Un momento, un momento Pronto, pronto, hallo, hallo, hallo. Erano le nove, grande calma in porto Quando ahimè la radio mi chiamò Cosa c'è per giove, un ferito un morto, "No" mi si rispose "ma però" "Oh capitan, c'è un uomo in mezzo al mare, Oh capitan, venitelo a salvare Non sa remar neppure sa nuotar E finirà per affogar. Quel poverin per rimanere a galla, Da un'ora sta seduto su una palla E sopra l'onda glu glu glu glu glu comincia a far, O capitan venitelo a salvar." Erano le dieci un presentimento, Che mi spinse allora a domandar: "Favorisca darci qualche chiarimento, Come mai c'è un uomo in mezzo al mar?" "Oh capitan c'è un uomo in mezzo al mare Oh capitan venitelo a salvare, Hallo, hallo, sì sì vi spiegherò Datemi ascolto per favor. Erano in sei, in sei sopra una barca Ma dopo un po' a fondo andò la barca E cinque sopra sei furon costretti ad affogar Ecco perchè c'è un uomo in mezzo al mar." Fino a mezzanotte non dormii tranquillo Finchè mi decisi a richiamar: "Che cos'è accaduto, sii sincero dillo Che cos'è accaduto in mezzo al mar?" "In mezzo al mar ci stava un bastimento A navigar con uomini trecento Ma poi non so per quale qui pro quo Il bastimento a picco andò Si mise in mar allor quella barchetta Che naufragò non so per qual disdetta La palla restò a galla e glo glo glo continua a far Ecco perchè c'è un uomo in mezzo al mar." "Quel poverin per rimanere a galla È ancora là seduto su una palla E sopra l'onda glu glu glu continua a far Hallo hallo c'è un uomo in mezzo al mar".