Era un giorno qualunque, son partito di notte Per non prendere botte da mio padre e mia madre Che credevano ancora fossi un santo di figlio, Sempre più meno figlio, dire solo coniglio, Musicante di strada per mangiare di sera Ritornate domani che bel tempo si spera Oggi sono a Livorno e mi piace il governo Ma se scendo più giù non mi piace più più Anche se lì c'è un cielo certamente più blu Se mi pizzica il naso di sicuro c'è pioggia Se mi puzza un'ascella c'è la nebbia e una stella Una sorta di Santo che indovina la via Che si gioca le carte tutte in una partita E gli basta una notte per fumarsi la vita STOP alle telefonate, il cervello segnala un'errore di fondo Accidenti si rischia di stare al di fuori del mondo STOP alle telefonate, il cervello segnala un'errore di fondo Accidenti si rischia di stare al di fuori del mondo Al di fuori del mondo.. al di fuori di te.. Non mi pento del fatto di aver fatto un contratto Solo con la mia pelle senza un cane che abbaia, Che si morde la coda per un osso da prendere Che si gioca le carte tutte in una partita E gli basta una notte per fumarsi la vita.. vita.. STOP alle telefonate, il cervello segnala un'errore di fondo Accidenti si rischia di stare al di fuori del mondo STOP alle telefonate, il cervello segnala un'errore di fondo Accidenti si rischia di stare al di fuori del mondo STOP alle telefonate, il cervello segnala un'errore di fondo Accidenti si rischia di stare al di fuori del mondo Al di fuori dal mondo.. al di fuori di te.. al di fuori di te..