Di là, di là troverai fuoco, pietra diamante, farfalle impazzite; puoi sporgerti un po' oltre questo muro che segna i confini; di là il volo si fa lieve nel battito stretto del pugno che si apre e tu provalo, tu, prima che finisca inghiottito dal buio... ora, ora lo puoi, salta, giù da quei rami, oltre quel muro; sì, sì, per te lo vorrei... senti: i fiumi si commuovono a monte! Corri ora, scappa se lo puoi; io... io resterò io, a sognare la tua fuga senza respiro, io a cavalcioni del muro ancora per un po', fino a sentire l'eco di un ultimo balzo... va, e non voltarti indietro.. (Grazie a salvocristallo per questo testo)