C'è una casa Dove ancora mi nascondo, Dove so di avere un angolo di mondo, Dove tutta la mia storia si racconta, Un'impronta personale - digitale. E'il giardino più segreto che mi accoglie Quando stanca la mia maschera si scioglie, Dove i muri mi conoscono da sempre E bisbigliano il mio nome lentamente. Dalle stanze - più remote Che nascondono - le paure, Nella casa dalle mura sussurranti Ogni mobile racconta i miei momenti E' una vecchia vecchia casa, infestata dagli spettri, Dove ho interpretato i mille Personaggi più diversi. Stanze buie, Dove da bambino coltivavo ombre, Ombre che trascino ancora Tra le stanze - più remote Dove nascono - le paure, Dalle porte - chiuse a chiave Dove l'immaginazione Tesse mille congetture. Dalle scale - le cantine, Dai rumori - di soffitte vuote, Dove crescono - le paure Dove crescono - le paure