Siamo seduti in una stanza Di un Palazzo di giustizia, Ci guardiamo di sfuggita. Io ti sparo, tu mi spari, Io ti sparo, tu mi spari. Tu ti alzi all'improvviso, Non sei più quella di prima. Un usciere indisponente Ti sospinge tra la gente, Ti sospinge tra la gente, Ti sospinge tra la gente. Tu mi provochi di nuovo, Tu mi guardi spaventata, Mi coinvolgi un'altra volta. La tua astuzia è misteriosa. Forse tu non ne sai niente, Forse tu non ne sai niente, Forse tu non ne sai niente. Ho chiamato una carrozza Che si porti via il passato, Sei salita con rancore, Uno sguardo e tu sei scesa, Uno sguardo e tu sei scesa, Dopo un attimo sei scesa. Qui ci prende la paura, Ci sembrava tutto strano. È tra ben diverse mura Che cercavi la mia mano, Che cercavi la mia mano, Che cercavo la tua mano. Siamo seduti in una stanza Di un Palazzo di giustizia. Tu sei pazza, vuoi spiegare Una vita con due frasi.