E, la luna silenziosa, fu, stupita fu curiosa, ma tu chi sei, perche tu sai volare? Cosi parlo, la luna all'aviatore. Sai, quant'e lontano il mondo sai, quant'e profondo il mare rispose lui: io devo attraversare aiutami, non farmi addormentare. Sull'Oceano Atlantico, la notizia passo, dalle Azzorre, all'Africa, ogni nave sveglio, il ragazzo del cielo e arrivato a meta del suo viaggio da solo forse ce la fara. La luna all'orizzonte, bagno di luce bianca la fronte stanca dell'uomo finche a levante apparve il mattino. E nell'aria gelida, finalmente scoppio, un'aurora magica, che la notte incendio e si accese il mare, sulla porta dell'est poi l'Europa nel sole, dietro al porto di Brest. Non c'era piu la luna, ma dove in quel momento era notte c'e chi sorpreso, vide la luna fare un sorriso.