Sei qui pelo disciolto ossequioso della mia mano odorosa di oro sei qui pelo di vello che mi attanagli del tuo odore di morte ma che m'indora agli occhi più scialbi agli occhi più inerti sei qui oro collare che mi abbatti con il luccichio del tuo marchio di frode sei qui potere del niente che mi scaldi del tuo affanno impotente pelo pelo pelo pelo pelo potere sei lustro del pianto vizioso sei voce del pianto d'osceno sei callo d'insulto al coraggio sei biada dispersa coerenza sei voce che lucida il mondo di nudo controllo seduto sul trono d'ingiusto sta il potere del tiranno volere pretende gestisce acclama il perdente ha il diritto del bene il malore dilaga l'ingiustizia propina veleni di abuso con movenze di getto ingerisce incoerenza acclama il potere del folle sei qui pelo disciolto ossequioso della mia mano odorosa di oro