(C. Bertotti) Album Le cose cambiano Scusa per favore potresti andare un po' più indietro? Darmi il tempo di passare, un attimo per ragionare Solamente per capirci meglio E' un senso di vertigine che mi circonda quando poi mi Sveglio Quando riabituo gli occhi a questa luce Quando non so cosa voglio Mi adatterei a degli orari più normali Ad orizzonti più limitati A una visione meno ingombrante A prospettive rassicuranti Il fatto è che col tempo ho limitato i miei eccessi Confidando nei silenzi e nelle pause Guadagnando nuovi spazi Il tempo, dicono, può portare A riflessioni più ragionate E come aerei senza pilota In devastante nuda picchiata Il lunedì non mi sento a posto Il giorno dopo rifiuto i pasti Mercoledì forse fuori piove Non aspettatemi poi vi chiamo E' giovedi e il cane mi ricorda Che sono giorni che non usciamo Io nel week-end vorrei scomparire Mi basta poco per non sentire Sostanzialmente se ti senti preso in giro Potrai capire esattamente ciò che sento Quando ogni giorno vedo un muro Che mi impedisce i movimenti o solo non mi fa Guardare Oltre i confini di una stanza o di un cortile Non mi fa più respirare Il cuore, sembra, può sanguinare Per giorni interi per settimane Può disconnettersi, eliminare Le tue ragioni, il tuo pensare