Non c'è futuro in questa mia lingua che sembra uscita da una caverna amara e ruvida nelle parole cantava i sogni bruciati al sole di donne belle forti e piene di speranza di sicuro ce ne saranno ancora per accompagnare i figli al treno e poi seguirli con lo sguardo da lontano ma io voglio sentirti cantare e a braccia aperte volando nell'aria poi la voce tua mi accompagnerà nel vento passo passo lei risuonerà mi sento strano ma non straniero diceva un tempo Salvatore in un momento di folle paura da non confondersi con l'amore forse la noia la noia che non finisce mai io la confondo con le tentazioni che faccio entrare nella mia casa e poi di corsa le spingo fuori ma io voglio sentirti cantare e a braccia aperte volando nell'aria poi la voce tua mi accompagnerà nel vento passo passo lei risuonerà nell'ultimo battito di ciglia l'attenzione che il vino non era riuscito a piegare diventa rabbia cieca e il dolore sparisce dalle mie labbra e nascosto tra le pieghe dei vestiti rimane l'odore di un desiderio insoddisfatto e il rumore sordo di un urlo un urlo mai fatto m io voglio sentirti cantare e a braccia aperte volando nell'aria poi la voce tua mi accompagnerà nel vento passo passo lei risuonerà