Dimmi come se te le ricordi le cose che sanno solo di ricordi quelle passeggiate in bicicletta quella strada di sassi lunga lunga io che non volevo fare il bagno e tu che ti sei buttata nello stagno di certo non hai mai visto come ti guardavo mentre ti asciugavi ad occhi chiusi ed io fumavo Quel giorno tra i mulini e tra gli anziani mangiando polpette fredde sotto ai rami tra uno specchio e un libro e una risata e l'acqua che passava dove andava di certo non sai in che modo ti ho invidiata mentre saltavi il canale ed io restavo a guardare quella notte stesi sull'asfalto con l'estate addosso e mille stelle in alto quando il giorno dopo sei andata a casa non sai quanto quella sera ti ho pensata quella volta quando nevicava con le parole che viaggiavano lungo la strada quella mia capanna in un portone dove ho sognato di nuovo quell'aquilone Quel pomeriggio al bar del tuo paese quella stanza un po' quasi cinese quando passavamo le sere a sudare poi mi svegliavo di fianco ad un animale