E giro giro giro per la città e sogno e rido e vivo nella città. Il verde ti lascia passare in cento attraversano in fretta per ultima una coppietta che il rosso è riuscita a bloccare. L’autista del tram ventiquattro si arrabbia con un millecento gli urla che va troppo adagio si sporge in un gesto di sfregio. E giro giro giro per la città e sogno e rido e vivo nella città. Un cane si ferma distratto a un banco di fiori e di piante di fronte alla statua di Dante ma il posto non gli sembra adatto. Ritornano a casa da scuola e sono già i re della strada c’è un dizionario che casca si abbassa una saracinesca. E giro giro giro per la città e sogno e rido e vivo nella città. Al cinema non si può entrare non vedi che c’è troppa ressa son tutti davanti alla cassa in piedi non ci voglio stare. Facciamo due passi all’aperto vediamo i negozi del corso di clacson comincia il concerto sei stanca andiamo a dormire. E giro giro giro per la città e sogno e rido e vivo nella città.