Finirà, non finirà, la storia è sempre uguale. Passerà, non passerà la voglia di scappare. Dai campi di sterminio Che questa civiltà produce, senza tregua né pudore, mentre la gente dorme. Ci sarà, non saranno giorno d’armistizio. Resterà, non resteranno gioie né dolori. Le volte che mi pesa Anche l’aria che respiro. Tu come mai non senti nostalgia Di quando dormivamo insieme? Quando eravamo giovani! E taglierei i capelli E cambierei vestiti e pelle, nei giorni in cui mi pesa anche l’orologio al polso. E’ una notte di sorprese, insieme nella stanza, con le mani un po’ tremanti, accarezzarti il ventre. Momenti di paura, dammi dell’educazione. Tu come mai non senti nostalgia Di quando dormivamo insieme? Quando eravamo giovani!