Infilava perle di vetro Di tutti i colori E vendeva camicie di garza Dipinte di fiori E le notti d'estate lui per noi improvvisava Canzoni, racconti che poi dimenticava Nei suoi sogni cercava Da sempre una donna ideale E voleva la banda, i cavalli al suo funerale E le notti d'inverno Rosse d'amore e di vino Confessava alla donna Che aveva, che avrebbe voluto Un giorno di gloria almeno, almeno E' morto un'artista Invece di piangere Fanno festa Quando muore un'artista Lui si porta con se I pensieri del mondo Quante volte abbiamo bevuto Nello stesso bicchiere E guardandomi spesso diceva Che era bello tacere Quando il sonno veniva Riportava al mattino L'impazienza che stesse venendo Quel giorno di gloria almeno, almeno E' morto un'artista Invece di piangere Fanno festa Quando muore un'artista Lui si porta con se I pensieri del mondo