(Vallesi-Dati) Hanno la morte dentro il cuore e alcuni ormai I visi sporchi da bambini Come una radio bassa parlano dei guai Sulle panchine dei giardini Hanno famiglie e amici ma non vanno più Nemmeno a lavorare con una croce addosso girano su e giù Senza né piangere o pregare soli .. Tutti quelli che si perdono Non hanno sogni non hanno età Nei giorni della vita aspettano Un treno che non arriverà E intanto i mesi e gli anni passano In questo inutile viavai Ma tutti quelli che si perdono Sono le stelle dei nevai. Hanno la morte dentro l'anima però Sono i più vivi fra la gente Hanno paura delle piazze e dopo un po' Restano in casa quasi sempre Sono lontani anche se sono insieme a noi Ragazzi ormai già vecchi Ma se li guardi lo capisci prima o poi Che sono i tuoi fratelli nostri specchi .. Tutti quelli che si perdono Non hanno pace ne più città Come i bambini al buio cercano La mano che li proteggerà E intanto i giorni e gli anni passano In questi misero viavai Ma tutti quelli che si perdono In questo mondo Non si ritroveranno mai. Ma c'è chi non ce la fa Scordati dalla storia muoiono In questo inutile ronzio Ma tutti quelli che si perdono Nel cielo dell'amore Sono seduti accanto a Dio.