(parole di Roberto Kunstler) Ma che cos' la verit? Se non quello che poi Noi potremo dividere Rinunciando semmai alla solitudine Che ringrazio perch mi ha portato fin' qua Sai che certe volte Cammino solo tra la gente E sembra che non puoi far' niente Malgrado poi l'amore Ci dir le cose Che ora tu non sai pi dire Non cercare di capire se non puoi Seguo le derive che mi porteranno via Dopo il deserto vedremo il mare Dalle azzurre onde Vedremo il sole che nasce a Oriente Che sale su, poi scende gi Ma questo tempo passer E si porter via un che di indefinibile Una parte di noi come un'abitudine Che ci cambia cos senza cambiarci mai Malgrado poi l'amore Potrebbe far fiorire Il rosmarino e il mare Sul davanzale Malgrado poi l'amore Potrebbe far capire Potrebbe continuare Malgrado poi Vola via nel vento La stessa trama di un racconto Che diventa un tango Che ci unisce e poi divide Ma rifletto e penso Che continuare non ha un senso Eppure ogni volta resto e resto qua Sono stato cosi tanto tempo solo che Non ti so dire cos' l'amore Sogni e poi frammenti Di situazioni e di momenti Andranno via malgrado noi Ma che cos' la verit Quanti sforzi per poi non saper pi distinguere Tra la rosa e i lill una spina infallibile Al mio cuore dir quando tu mi amerai Malgrado poi l'amore