(P.Bertoli-A.Bertoni) Sicuramente ti ho trovato molto meglio quindici anni fa di adesso Ancora non avevi il cuore macinato dalla rabbia e dal progresso Tu che non hai capito mai, stavolta scoppierai La forza di provare un'altra volta ormai non la ritrovi più Troppi bastoni tra le ruote, sei sfiancato, paghi sempre tu Dovrai cambiare prima o poi, ma allora cosa siamo noi? Passeggeri clandestini filo-americani consumati da troppa tv Che si spremono il cervello, che si pelano le mani Che si spezzano la schiena ma in altalena non si monta su Sicuramente tu hai le scarpe più veloci per salire sui treni in corsa Ma siamo in mano a miserabili che pensan solo a proseguir la farsa Stavolta certo piangerai, stavolta forse scoppierai E finalmente l'hai capito che il miracolo ti sta franando addosso Hai dato secoli per niente e la tua fede nel potere ti ha ridotto all'osso Adesso arrangiati se puoi, ma allora cosa siamo noi? Passeggeri clandestini filo-americani consumati da troppa tv Che si spremono il cervello, che si pelano le mani Che si spezzano la schiena ma in altalena non si monta su Passeggeri clandestini filo americani che dormono davanti alla tv.