E aspetteremo Dì nuovo giorno farò Lampo che spacco il sereno Sorai Tripudio di voluttà. E arriverai Fendendo l'oscurità Sarai due mani due occhi Dispersi tra folle Prive d'identità. Sui tuo sentiero cresceranno fiori E lungo i viali dei miei ingenui ardori Nell'aria fresca si leverà Un vento nuovo di verità Il tuo sguardo è terrò lontana Rugiada d'aurora e di libertà. E rideremo Della futilità Dei nostri giorni in solita Inseguendo Chissà cosa, chissà ... E ce ne andremo Vagando per le città Senza memoria Padroni del tempo Nessuno ci troverà. Che sei sorgente di luce antica Grazia rubata alla prosperità Soffio vitale è la tuo voce amico E un barlume di felicità Il tuo sguardo è terra lontano Rugiada d'aurora e di libertà.