Pioggia sopra i vetri gentile quanto può Poi luce tremolante che gioca con le ombre Ed alberi che muovono le loro mani scarne nella sera E un lungo giorno che ti aspetto da me La gente pensierosa ritorna verso casa Insegne luminose fanno strana la città Da fuori nel cortile il cancello cigolando Adesso sta chiamando, sta chiamando per me Il suono dei tuoi passi è musica dal cielo L'attesa all'improvviso m'accorgo quanto pesa Poi ti stringo fra le braccia e guardo il mondo nei tuoi occhi E la pioggia silenziosa che bacia i tuoi capelli.