Lei mi sorride e mi telefona Il suo sorriso me lo immagino Mica ci sono videocamere E neanche voglio procurarmene Ogni mistero ha le sue regole Magari invece sta piangendo e lo nasconde son tremendo faccio male a chi mi ama Allora penso che sorridano Quando mi chiamano al telefono E non ne voglio videocamere Niente conferme sopra il monitor Non voglio del cristallo liquido Semmai la sfera delle favole Nel diradarsi delle nuvole Mi persuado che sia facile stare bene a tempo perso e che le basti che mi ama E le risorse della tecnica Servono fino a un certo limite È molto comodo il telefono Se lo si lascia senza immagini Che poco o tanto te l'immagini Cosa succede quando esageri Quando pretendi che ti ascoltino Senza ascoltare cosa vogliono Chissà se nelle videocamere Le rivedresti che sorridono Non vuoi doverti confrontare con le lacrime Perché davvero lei magari sta piangendo e lo nasconde sei tremendo fai del male a chi ti ama Lei mi sorride e mi telefona Lei mi telefona e sorride Chiede soltanto di vedermi Un caffè un aperitivo una gimcana a fine sfratto E non ci sono videocamere Provo sollievo lei non vede Che mi gratto