Vedrai vedrai Come arriveranno in fretta Perché il tempo corre e non si ferma mai Gli anni che non hai Gli anni che non hai Nel tuo piccolo salotto chiaro E legno di noce Nel tuo piccolo fagotto Di respiro e di voce Nel sorriso di coraggio e sorpreso Per quello che fai Tu preziosa e smorfiosa sarai Nascosta negli anni che non hai Arriveranno quando non li aspetti più Ma nel frattempo già si vede che sei tu Dall'ombra stesa del tuo corpo sul selciato Che all'improvviso il sole con il gesso han disegnato Vedrai vedrai Quante volte per dispetto Vorrai dire non ci vengo e poi ci andrai Per gli anni che non hai Per gli anni che non hai Che sono un debole guinzaglio di catene e di luce Un martello di piumino che non spezza mai la noce Di un amore senza legge che ti sfugge Anche quando ce l'hai Tu scontrosa e mimosa sarai Regina degli anni che non hai Arriveranno come il vento si alza su E apparirà anche l'altra gamba delle gru Sarai già in strada a raccontarlo a un nuovo amore Che le parole tue d'attesa dentro i fili del telefono Si sentono ancora Ancora