Mi tengo molto più di quel che perdo Io lascio andare te, non il ricordo Mi tengo gli anni quelli dell'incanto Verranno gli altri poi te li racconto Perché con te ho imparato che felici Lo si è senza un miracolo Con te guardare dalla stessa parte Era già quello uno spettacolo E poi ho capito che dorme di meno Chi ama un po' di più Mi tengo certi brividi alla schiena Perché fermarli non ne val la pena Mi tengo pure una ferita aperta Di aver ragione cosa me ne importa? Perché non c'è una colpa da cercare Se non c'è nessun colpevole C'è solo un'altra strada da trovare Non c'è il forte e non il debole Ma mentre tu dormivi io spiavo il cielo Vedevo stelle alzarsi Sulle punte e puntarle su te Fino a riempire la stanza Della luce più bella che c'è Fino a riempire la vita della luce più bella Mi tengo le cose che hai detto alla porta La fitta sul petto e i fiori di carta Perché non c'è una colpa, c'è una fine E in mezzo il bene che rimane Mi tengo la tua rabbia, se ti pare La mia, ti giuro, l'ho lasciata andare Se siamo stati parte di uno sbaglio Ma a volte anche qualcosa di un po' meglio