L’aria dolce e questo mare Che m’invita a naufragare Rimbalzando col pensiero Sopra le alghe e il sole accesso. Le lagune appisolate, le sottili ingenuità. L’orizzonte resta chiuso, è un canale cieco il viso di chi ti sorride accanto per rubarti un po’ d’amore e sta già pensando al cambio se sarà poi in suo favore. Andare via Con fantasia Levarsi in volo Senza chieder perdono Andare via Con fantasia Levarsi in volo Senza chieder perdono La felicità commuove Io non credo sia illusione Basta aprirsi un po’ a ventaglio E sentirsi un po’ aquilone, sorvolare le distanze tra chi sei e chi non sei. Troverai sul tuo cammino Solo curve ad ampio raggio E un crepuscolo di luce Ai tuoi sensi da rapace E il compagno tuo sincerò Capirà che sei nel vero. Andare via Con fantasia Levarsi in volo Senza chieder perdono Andare via La strada è tua Per un momento Ti manca il vento Non sai il punto d’incontro Ma poi la vita è tua Con fantasia Levarsi in volo Senza chieder perdono Andare via Con fantasia Levarsi in volo Senza chieder perdono Andare via Con fantasia