Scoppia il Natale ai bordi della via Migliaia di luci il freddo portano via Un’ora è passata a rilento in sua compagnia Ma in fondo speravo in fretta di andarmene via Candele e tovaglie di neve per dare atmosfera E la sensazione nell’aria che la gioia sia vera La luce che brilla qua intorno è solo fine a sé stessa Vorrei che una parte fosse almeno nostra luce riflessa Io giro mari e monti a coltivar tramonti E scappo senza scarpe e volo sopra ai ponti E giro in lungo e in largo i prati già in letargo E so che un viso più sincero riuscirò a trovarlo Con la camicetta a lustrini e le scarpe da sera Dipingi un sorriso inventato sul viso di cera Nascondi l’inganno nel corpo dolce e ben profumato E viaggia anche tu a luci spenti e bevi al nostro passato Io giro mari e monti a coltivar tramonti E scappo senza scarpe e volo sopra ai ponti E giro in lungo e in largo i prati già in letargo E so che un viso più sincero riuscirò a trovarlo Io giro mari e monti a coltivar tramonti E scappo senza scarpe e volo sopra ai ponti E giro in lungo e in largo i prati già in letargo E so che un viso più sincero riuscirò a trovarlo